The Comedian - Watchmen

The Comedian (Watchmen fanart), ink on paper, 2019.

Questo post ci tengo a farlo e ad imprimerlo dove posso.

L'altra sera ho voluto rivedere Watchmen, mi è ‘venuto di cuore’ perché sentivo la necessità di connettermi di nuovo con questo personaggio e per verificare se, a distanza di anni, fosse cambiata la mia impressione su di lui. Invece no, lo avevo capito, avevo capito il suo senso e avevo capito, perfettamente, il suo ruolo.

Il Comico, Eddie Blake, non è affatto indifferente a quello che succede, non ne è immune: decide di giocare con le stesse carte della realtà rimanendo cosciente della profonda miseria della stessa, si macchia dei suoi stessi reati, ne diventa complice e partecipe e al contempo la svela. Non se ne lava le mani come il Dr. Manhattan e non vuole manipolarla come Ozymandias o sperare in un cambiamento come Rorschach. Sa che la realtà è quella che è: a joke, a big joke. 

E come dice di lui lo stesso Rorschach: 

“Blake understood. Treated it like a joke, but he understood. He saw the cracks in society, saw the little men in masks trying to hold it together… he saw the true face of the twentieth century and chose to become a reflection of it, a parody of it. No one else saw the joke. That's why he was lonely.”