Red Petals, digital painting, 2019 |
Dopo diversi giri di pensiero ed osservazioni, ho compreso di essere fondamentalmente una persona gentile.
Ho abbandonato molta dell'aggressività che portavo dentro anni addietro, molto di quell'istinto di affermazione guerrafondaio che al posto del chiedere mi permetteva solo di accusare e a questi si è sostituita una forma molto più calma e pacifica di esistenza. È raro che io mi arrabbi e, se capita, si tratta di casi estremi in cui sento minacciata la tranquillità personale (cosa che tengo a difendere con forza) ed evito quasi sempre di agire in preda ad essa: aspetto di calmarmi e di avere almeno il controllo sulle affermazioni e sulle argomentazioni.
Non ho più la voglia né la volontà di rompere le cose, di storpiarle, di forzarle, di renderle innaturali e, nel caso in cui qualcosa mi fosse poco chiaro, attendo il momento più adatto per parlarne.
Credo di avere affrontato e di stare affrontando un grosso momento di crescita, tante piccole cose stanno cambiando una dietro l'altra e noto come molto dipenda dal modo in cui le ho gestite. Sono veramente contenta di questo perché mi sembra tutto inedito e positivo alla radice, non che non esistano forti momenti di crollo emotivo, è comunque difficile mantenere un certo equilibrio, però penso che si tratti di una bilancia che ogni tanto, naturalmente, oscilla e di cui non bisogna avere timore.
No, infatti: è normale che oscilli.
ReplyDeletePerché siamo umani.
Moz-
Assolutamente! ^^
DeleteLa vita è mutevole così come il nostro modo di viverla ;-)
ReplyDeleteEsatto, cambiano tante cose negli anni in modo più o meno diretto che influiscono sul nostro percorso.
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