Fauna ittica e preistorica con parentesi pennuta.

Questo simpatico pesce che messo per esteso appare abbastanza affusolato e con muso ad ago si chiama aguglia ed ho avuto la magnifica occasione di assaggiarne le carni di recente.

In catanese 'si sapi sentiri augghia' (viene chiamato 'augghia'), termine che se non vado errando viene utilizzato anche per indicare l'ago e mi era già capitato di sentire questo nome riferito al pesce, ma non avendo un rapporto costante con le pescherie mi era mancato di associare il nome alla forma!

Una delle cose che ho immediatamente notato, oltre all'ottimo sapore, è stato il colore della lisca: per una metà verde smeraldo, quasi trasparente, l'altra metà più scura, quasi marroncina, come quella delle alici altresì conosciuti come 'masculini'; senza contare poi la fila di piccolissimi denti disposti lungo la lunga ed appuntita bocca. 

Tutti questi particolari mi hanno immediatamente conquistata, oltre che per loro intrinseca peculiarità, anche perché  ero reduce da un'immersione nel mondo dei dinosauri, data la mostra allestita all'interno di un noto centro commerciale locale, motivo per cui ho fatto una testa gigante a C. riempiendolo di notizie relative ai rettiloni che ricordavo dallo speciale di Super Quark condotto dal sempiterno Piero Angela, Il pianeta dei dinosauri, e dalla dino-mania che ne scaturì quando ero infante (a forza di pupazzi, film, libri e imitazioni perfette!!).
Ricordo che qualche anno fa il sopracitato eroe della mia infanzia ha fatto visita alla Facoltà di Lettere e Filosofia per un convegno dedicato ad Angelo D'Arrigo (aviatore e deltaplanista catanese conosciuto per aver accudito, nutrito e cresciuto dei piccoli condor e morto per un incidente nel 2006) in cui si discuteva proprio del modo in cui è possibile avvicinarsi alla scienza attraverso dei linguaggi più abbordabili per un pubblico variegato o, come nel caso del pianeta dei dinosauri, addirittura infantile.
Fu un evento quasi ironico dal punto di vista personale per l'incontro e la stretta di mano con il mitico Angela che tenevo a ringraziare per avermi iniziato al mondo della dinosauria, ma molto emozionante per ciò che riguardava D'Arrigo - vi assicuro che vedere le immagini di quest'uomo che accudiva i piccoli condor come fosse loro padre è stata una stretta al cuore incredibile, un'emozione fortissima.

Ma tornando a temi più profani, oltre all'aguglia ho assaggiato per la prima volta anche gli spaghetti ai ricci di mare di cui ignoravo totalmente il sapore, il sarago (ci hanno servito un pescione gigantesco dalla carne sostanziosissima) e gli scampi marinati dalle carni dolci e delicate.
Il pesce è una delle prerogative della mia città, ma talvolta i prezzi sono troppo alti per potersi permettere di mangiarlo spesso e questo è un immenso peccato!

A presto!