Esulando un attimo dal tema puramente 'siciliano', che ho dovuto accantonare un attimo a causa dello studio e di diversi impedimenti, dal punto di vista artistico mi sono dedicata ad altre cose.
Non che io lo abbia fatto coscientemente, ma alcune idee sono venute fuori da sole e, tra queste, una promessa che mi ero fatta da tempo e che non avevo realizzato in attesa dello spunto decisivo; così ieri mi sono accorta di avere nell'armadio alcuni pezzi di stoffa e, a quella vista, ho subito elaborato un piccolo progettino che ho messo in atto questa mattina.
L'idea era quella di creare un sorta di toppa o mini-cuscinetto a forma di gufetto utilizzando forme geometriche semplici per i ritagli. La mia non grandissima abilità nel cucito avrebbe preferito l'uso della colla a caldo, ma non possedendo l'attrezzatura apposita, mi sono arrangiata un po' con quello che mi ritrovavo in casa.
Il primo step è stato quello di creare una base su carta con il disegno delle forme principali da ritagliare ed uno schizzo di quello che poteva essere il risultato (ammetto di averlo fatto anche per una possibile pubblicazione qui!):
Gli abbellimenti sono figli di un 'art attack' su photoshop! |
Dopo sono passata direttamente ai tagli delle stoffe di cui disponevo, ovvero ritagli di vecchi jeans e pantaloni destinati all'accorciamento per la comodità estiva:
Gli e(ss)i furono pantaloni. |
E quindi alla realizzazione definitiva del progettino, per il quale ho impiegato anche due colori a spirito per colorare le parti interessate:
Eccolo qua! |
A parte la simpatia generale che mi suscita, ovviamente il risultato non è egregio dal punto di vista realizzativo, ma quando faccio queste cose ciò che mi interessa è divertirmi, oltre ad imparare facendo.
Nella mia idea iniziale, mi sarebbe piaciuto fargli anche una parte posteriore e mettergli una piccola imbottitura all'interno, ma mi sono fatta frenare dall'incertezza del risultato e dalla verifica del brevetto! Magari i prossimi subiranno questa modifica. :)
Per tornare alla sicilianità, posso introdurvi il verbo 'azziccare', in quanto penso di essermi punta le dita con l'ago circa una trentina di volte!
Azziccare significa sia conficcare qualcosa che cogliere sul fatto qualcuno, ad esempio si può dire:
- "M'azziccai 'na spina ndo peri": letteralmente: mi sono/mi si è conficcata una spina nel piede;
- "A maestra m'azziccau oggi": la maestra 'mi ha beccato' oggi, ovvero interrogandomi, ha scoperto che ero impreparato: assumendo quasi il significato di impalamento draculiano.
Figurativamente, il significato di molte espressioni dialettali è molto più forte di quanto una traduzione od una spiegazione in italiano possa rendere, infatti mi viene difficile trasmettervi a pieno questo ulteriore senso del termine, ma ne traggo spunto per aprire un altro argomento di discussione del blog, tutto squisitamente siciliano (catanese nello specifico!).
A presto!
Ma che carino! Anch'io oggi ho provato a cucire un sacchettino ma ho cucito l'orlo al rovescio senza accorgermne XD
ReplyDeleteÈ difficile il catanese! Avevo capito che "ti eri ficcata una spina nel pero" o avevi colto una pera o comunque qualcosa che c'entra con la pera e non il piede... Hihihihi!
uahauahauahau la pera o le pere sarebbero 'o piru / i pira', mentre l'albero credo si possa dire comunque 'o/u piru' oppure 'l'avvulu re(delle) pira'.
DeleteIl catanese è divertentissimo e uno di motivi di vanto di qualsiasi mio conterraneo, ma i dialetti sono tutti estremamente interessanti e sicuramente più 'colorati' dell'italiano a livello espressivo per certe particolarità! :D
Allora non sono l'unica a combinare guai con ago e filo! :°D
Invece "pera" in piemontese significa: pietra!
DeleteAnche io ho pensato alle pere.. ahahahha!
ReplyDeleteCmq è venuto carinissimo il gufetto! xD
La prossima volta magari usa colori o pennarelli per stoffa.. se usi la toppa e poi la lavi, i colori a spirito finiranno per stingersi invece con i colori per stoffa, sei sicura che non verranno mai via! ;)
Grazie per il consiglio! *_*
DeleteCi sarebbero duemila cose che vorrei acquistare per poter avere tutto il necessario quando mi serve,ma piano piano ce la farò!!
Mi fa piacere che il gufo sia piaciuto! Io adoro i gufi! :°D
davvero molto carino! Io sono negata a cucire (infatti le pochissime cose che ho mai fatto di mano mia sono orrende!) e non posso far altro che ammirare l'abilità altrui ^^
ReplyDeleteDevo ammettere di non capire molto dei dialetti meridionali. Anzi, in realtà capisco solo un po' di mantovano e il cuneese (che già se qualcuno parla in torinese faccio fatica e se viene tirato fuori l'astigiano mi pare arabo XD)
Io capisco il veneto giusto perché mia madre è di là e quindi tra zie e parenti vari ormai ho fatto l'orecchio!
DeleteMa anche fra meridionali non è che ci si capisca sempre eh! Se sentissi parlare il calabrese stretto(come mi è successo), mi parrebbe di ascoltare un'onda di suoni non meglio definiti! :°D