Mal-esseri (e ringraziamenti!).

Alessia H.V., 'Sickness-of-being', watercolour on paper, 2015.

State tranquilli, non preoccupatevi perché va tutto benone!
Il disegno in questione si riferisce al primo periodo di quest'anno che effettivamente non ho passato molto bene; sapete quando si ha la sensazione di essere sovrappensiero? Come se si rimanesse sospesi in una realtà di mezzo fra quella fisica e quella mentale tanto che si crea un condizionamento reciproco per cui un dolore fisico - seppure insignificante - diventa un cruccio per la mente e viceversa.
Ecco: mi sono sentita più o meno così, ma posso dire che è stato un passaggio fondamentale per iniziare a capire come veicolare certi stati d'animo nel disegno.
Solitamente non sono mai stata capace di 'governare il caos', nel senso che nei momenti di malessere ho sempre fatto disegni forzati in cui sentivo come se una barriera fortissima si ponesse fra il mio stato fisico/mentale e le mie mani, come se effettivamente ci fosse un [ blocco ], solo in alcuni rarissimi casi ho veramente superato quella barriera perché il livello di 'malumore' era talmente alto che non potevo più mentire nemmeno a me stessa, ma in questo caso è stato diverso.

Questa volta dopo essermi crogiolata un po' di tempo su questioni inutili, mi sono detta che dovevo trovare il modo di sputarle fuori e prendendo il colore a matita in mano tutto ha cominciato a fluire: ho evitato forzature e disarmonie e ho cercato - una volta distaccatami dallo stato d'animo che via via mi abbandonava e tornava soleggiato - di comprendere il disegno stesso. Già, perché una cosa che ho compreso quest'anno è che i disegni hanno delle esigenze specifiche, il rapporto fra colori ad esempio.
Più in un disegno ci sono colori più questi necessitano naturalmente di entrare in contatto fra di loro, seppure appartengano ad oggetti/soggetti differenti chiedono di essere ripresi in ogni forma, è un rapporto di luci e riflessi essenzialmente che però prima non mi era così chiaro come negli ultimi tempi. I tecnici del mestiere magari diranno che sto dicendo una fesseria senza eguali, però la mia osservazione e la mia personale ricerca di soluzioni a problemi di dissonanze cromatiche mi ha portata a questa riflessione e in questo disegno ho voluto attuarla meglio che in altri.
Le scelte cromatiche di base stridevano abbastanza ed il verde è sempre stato un colore che non sapevo come maneggiare proprio perché è un ponte fra freddo e caldo che ci mette un secondo a diventare 'indigesto' a livello visivo e quindi mi sono messa lì a cercare di comprendere come fare comunicare i colori fra loro.

Il risultato finale non è magari un the best assoluto, ma personalmente rappresenta un tentativo per me meglio riuscito di altri di creare un'immagine più complessa cromaticamente!

Detto questo volevo ringraziare infinitamente Nyu ed Ariano per avermi insignita anche loro del Very Inspiring Blogger Award! *_*
Sono troppo felice che abbiate pensato a me e sappiate che il pensiero è del tutto ricambiato da parte mia, trovo che le vostre rispettive fantasie siano stupende: chi nella capacità di fare lavoretti a mano con un'abilità ed una precisione invidiabili e chi nella capacità di infondere se stesso nelle parole dei propri racconti, quindi un grazie immenso a voi!

Ok, finalmente fine del lungo post! :°D
Buon fine settimana a tutti,
a presto!

Comments

  1. A me piace molto, sembra un essere che aspetta di uscire allo scoperto ma le cui mostruosità fisiche sono talmente evidenti che non ne ha il coraggio. E' un frustrazione ben espressa secondo me.

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    1. Grazie Prince! :D
      Sì, stavolta la deformità anatomica l'ho usata con un senso ben preciso e mi fa piacere tu lo abbia recepito!

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  2. A me il disegno trasmette disagio e fatica, ma appare forte e d'impatto nei contenuti.
    Controverso, ma dannatamente figo.
    Mi garba. :-)

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  3. Questa figura deformata mi ricorda molto Munch! Apprezzo anche il risultato della tua ricerca sui colori. Personalmente, amo il colore verde, ma sono d'accordo sul fatto che sia difficile da usare.
    Conosco anche la sensazione che hai descritto all'inizio del post... e mi sembra che tu l'abbia rappresentata bene nel disegno.

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    1. Grazie Elisa Elena! L'espressionismo mi ha insegnato molte cose anni addietro e tuttora la trovo una delle correnti artistiche più interessanti, è una ricerca particolare che forse ho un po' ereditato seppur con le dovute differenze! ^^

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  4. Il tuo disegno mi fa capire molte cose..
    Anche io mi sono trovato in quel modo.

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    1. Penso capiti a tutti prima o poi di sentirsi così, solo che stavolta dovevo buttarlo fuori questo 'demone'! :D

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  5. Non avendo doti artistiche, non conosco personalmente gli stati d'animo che descrivi,
    ma questa figura 'livida' e contorta esprime benissimo un momento di malessere, un momento
    in cui non si sa quale strada imboccare.
    Bravissima!
    Cristiana

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    1. Grazie Cristiana!! ^^
      Sono veramente contenta di essere riuscita a trasmettervi questa sensazione così difficile per me da rappresentare!

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  6. Grazie a te! xD

    La cosa che più mi impressiona del disegno è la mano che mi sembra piena di rabbia e risentimento!

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    1. Grazie e prego Nyu! :°D
      In quel momento mi sarei data un pugno in testa quindi credo la sensazione che ti sa sia giusta! :°D

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  7. Mamma mia quanto mi piace questo disegno!!! O.o Sembra raffigurare la mia anima... complimenti davvero, io non so più che dirti, ogni volta è uno shock positivo diverso.! :D

    Ispy 2.0

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    1. Ahah! Non preoccuparti Ispy, sono anzi felicissima che tu sia sempre entusiasta dei mie disegni, è già tantissimo questo per me! ^_^

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  8. Che bello Alessia! Mi piace tantissimo, posso sapere quanto è grande?

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    1. Grazie Ciccola! *_*
      Il foglio sul quale ho lavorato è formato a4 (forse qualche millimetro più grande ma proprio di pochissimo!), ma mentre il gufo ad esempio era steso interamente su tutta la superficie del foglio, per questo è venuto fuori un riquadro un po' più piccolo! ^_^

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  9. Mi sembra una delle cose migliori che hai fatto. La mano rafforza l'impressione di creatura aliena che il resto della figura suggerisce. Ci sono i tuoi usuali inganni prospettici e i rapporti cromatici sono davvero ben equilibrati.
    Non so se hai visto "Suspiria" di Dario Argento... il tuo discorso sui colori me lo ha richiamato spontaneamente.

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    1. Onestamente no, non ho visto molti film di Dario Argento e sono curiosa di sapere in che modo hai collegato le due cose!! :D
      Grazie infinite Ivano, mi fa piacere il risultato ti sia piaciuto!!!

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    2. I colori sono una delle cose più importanti del film che tra l'altro è un vero gioiello. E' difficile da spiegare a parole, ma se lo vedi credo che ti renderai subito conto da sola del collegamento :)

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    3. Se ho ben in mente la fotografia, credo di aver capito a cosa ti riferisci! Anche in Lynch ci sono degli accorgimenti di questo genere, di fatti apprezzo moltissimo la fotografia dei suoi film! :D

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  10. Bella prova, l'ennesima! *__*
    E stavolta mi ci ritrovo parecchio, soffrendo spesso di acutissimi mal di schiena: è un "dolore" tale a quale a quello che hai rappresentato :P
    I colori sono meravigliosamente dosati e messi in rapporto tra loro. La mano-artiglio è sublime: comunica, da sola, moltissimo!
    Buon week end a te e bravissima Alessia! Un abbraccione ^_^

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    1. Grazie Glò, sono contenta di essere riuscita ad esprimere uno stato d'animo comune e che ognuno di voi ha sentito vicino a suo modo; è una cosa molto importante per me e non me lo aspettavo proprio! ^^

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  11. Beh, meno male che riesci a esternare un disagio interiore con il disegno. A me ultimamente succede il contrario: se sto male provo a disegnare e...sto peggio. A volte mi chiedo se non sia il caso di smettere, per stare così male chi me lo fa fare? Quando sto bene invece mi riesce, ma non è un comportamento molto professionale X/
    E poi... Il verde! Ti capisco benissimo, io ho grossi problemi con il verde, pensa che ho comprato una pastiglia di acquerello verde perché il mio stava per finire e, ci ho pensato anche parecchio, ma ho sbagliato completamente tonalità... Ora devo sempre correggerlo :-P

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    1. Non la voglio mettere su un piano troppo emozionale/personale però dalla mia esperienza personale ho compreso che quando il disegno è bloccato e fa soffrire è perché di sostrato c'è un'insoddisfazione personale.
      A me è capitato qualche anno fa: tutto quello che disegnavo era una sorta di mini-fallimento personale che mi faceva un male cane, poi il mio compagno mi ha consigliato di staccare per un po' perché non aveva senso andare avanti per inerzia e piuttosto necessitavo di ritrovarmi e di ricreare il mio modo di disegnare.
      Nel tuo caso non so che tipo di malessere stai vivendo, ma essendo il disegno 'empatico' in questo senso credo che tu debba cercare di comprendere il tuo stato d'animo, è l'unico modo che si ha per risolvere l'inghippo! ^^

      Ahah! Allora non è solo una mia impressione, effettivamente il verde presenta delle difficoltà! Io non so credo che sia un colore che chiama sempre una modifica e un aiuto da parte di altri colori, nonostante sia stupendo di per sé!

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  12. Il "Sickness-of-being" me lo immagino anch'io esattamente così. Bel colpo!

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  13. La creatura rappresentata, quantunque di aspetto non rassicurante, ha comunque un'aria davvero triste, insicura. Soprattutto ha l'aria di essersi "fermata", di non sapersi più muovere, ed è questo il tipo di conseguenza che capisco bene perché permea anche i miei mal-esseri (quando sono in fase negativa non ho più voglia di fare nulla, trovo deprimente persino mangiare, bere e camminare... starei fermo su una sedia senza muovermi a tempo indefinito...)

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    1. A me capita così, ma mi fermo a livello mentale, nel senso che nel mio pensiero si crea una specie di tunnel da cui riesco ad uscire solo nel momento in cui mi concentro su come risolvere la situazione anziché permetterle di protrarsi! ^^

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  14. Ciao il disegno rende benissimo l'idea.Direi che è una fase che attraverso ad intermittenza.Molto bello.

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    1. Ciao a te Carolina! Grazie per essere passata e per apprezzare il mio disegno! ^_^

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  15. Esternare i propri malesseri e i propri pensieri è sempre molto positivo, ci fa comprendere meglio noi stessi. A me capita scrivendo... mi faccio trascinare dal flusso e soltanto dopo capisco dove volevo arrivare... il disegno mi trasmette voglia di... rialzarsi da tutto... la mano a terra mostruosa è in procinto di caricarsi di "forza"... bello. :)

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    1. Lola io ti adoro perché tiri fuori sempre delle visioni particolari da ciò che vedi e vere esattamente come le altre espresse!
      Grazie infinite! ^_^

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  16. Credo sia uno dei tuoi disegni in cui mi ritrovo maggiormente. Sarà stata anche la tua didascalia corposa, in ogni caso questo è un piccolo capolavoro. Non è facile esternare ciò che abbiamo dentro, soprattutto se si pensa a sensazioni negative, e al disagio in generale.
    Ma tu hai fatto qualcosa di straordinario!

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    1. Carol grazie infinite per queste tue parole!
      Sono veramente contenta di essere riuscita a comunicare/comunicarvi qualcosa, qualcosa che è arrivato un po' a tutti! ^^

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  17. Non sono tipa da classifiche e non mi sentirei di decretare quale sia the best assoluto, ma mi piace davvero tanto.

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    1. E tanto basta, almeno a me, per esserne contenta! ^_^
      Grazie!

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  18. Ma gli omini verdi non sono piccini ? o¥o

    Brava!!!! Perché è lapalissiano (facciamo i colti U_U) che quell'essere stia soffrendo, sofferenza resa ancor più accentuata dalla scelta cromatica. Direi che quando un artista riesce a far arrivare a tutti il messaggio che voleva comunicare, l'ovazione è d'obbligo.
    Brava!!!

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    1. Ahah! :°D Questo poverello è risultato spilungone!

      Grazie infinite Michele, forse artista è una definizione ancora troppo grande per me, ma non posso nasconderti di essere stata sorpresa di come questo disegno abbia accomunato tutti, sono molto felice per questo! ^^
      Grazie, grazie e ancora grazie!

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