Cenni sparsi ed impressioni sulla decorazione.

Finalmente un nuovo header nato senza troppi giri e arzigogolii!
Avevo provato un mesetto fa a crearne uno nuovo, ma i risultati erano stati pessimi a causa della troppa intensità e intenzionalità ma per fortuna oggi muovendo la mano ho prodotto questo disegnino che è parecchio siciliano sia nei colori che nell'idea.
I motivi floreali o vegetali di tipo ornamentale sono un must della decorazione su ceramica e delle maioliche, fiori e foglie germogliano ovunque: i più comuni sono verdi e gialli su fondo blu, ma ho visto anche delle varianti su fondo verde o (il mio preferito) fondo rosso. 
Altri elementi tipici della pittura tradizionale sono i soli che campeggiano sorridenti e sornioni su tondi in cotto, realizzati sia in rilievo e poi dipinti che direttamente a pittura, oppure le famose teste di moro o di donna (anche queste in rilievo o dipinte) che solitamente vengono impiegate per la decorazione di vasi.
Il mondo dei motivi floreali credo sia a metà fra tradizione autoctona, dato il rapporto con la natura ed il paesaggio di una civiltà prevalentemente agricola nell'entroterra, e ascendenza araba che aiuta a volte la distribuzione del decoro secondo un ritmo geometrico, anche su questo punto prevale l'aspetto più caotico e creativo del decoratore che spesso crea un groviglio continuo e movimentato di rami e arbusti; vi mostrerei gli esempi che ho in casa se la mia proverbiale disorganizzazione non mi avesse fatto dimenticare di caricare le batterie della macchina fotografica e non avendone altre disponibili al massimo domani mattina dovrei poter rimediare all'errore!




Qualche giorno fa, durante una delle mie spedizioni in facoltà, ho notato come delle mattonelle probabilmente appartenenti al pavimento originale del monastero (la Facoltà di Lettere e Filosofia di Catania è ospitata dall'ex-monastero benedettino della città, uno dei più grandi complessi architettonici che possediamo se non erro! n.d.A.), che erano state poste entro una teca proprio per la loro eccezionalità... stavano letteralmente affogando nella polvere che non permetteva neanche di vederne più il disegno ed è un peccato perché, nonostante ne abbia sinceramente riso e sia assolutamente pronta ad abbandonare qualsiasi legame puramente accademico con quell'edificio, negli ultimi anni ho imparato ad apprezzarlo e a saperlo osservare; motivo per cui domani mi premurerò di fare qualche scatto anche a questa benedetta benedettina facoltà!


Altra caratteristica delle pittura decorativa siciliana, o almeno che io riscontro, è la sua non-precisione: linee pulite e decise, spesso di colore marrone, vengono completate da un comparto coloristico e da un disegno non necessariamente simmetrico e 'perfetto': parti speculari possono presentare variazioni, anche se minime, di dimensione o 'errori' minimi di forma, i colori possono leggermente sbavare ed esondare dai confini del disegno, i chiaroscuri sono dati da variazioni di tono dei campi di colore e spesso indicati con linee veloci e sintetiche; il tutto esprime una sorta di abbondanza e tracotanza disegnativa che mette allegria (e pensare che fino a qualche mese fa non ne capivo minimamente la semplicità della bellezza!) e che esemplifica benissimo lo spirito siciliano: un po' bucolico, un po' romantico, un po' gretto e rude, ma anche creativo, realista e viaggiatore.

A domani con le foto!
:D
---> Aggiornate! ;)

Comments

  1. Che meraviglia! *_*
    Questi colori portano proprio il sole! In realtà non sono simmetriche e precise ma hano un tratto molto definito e le piccole variazioni danno ancora più vitalità. Ma poi penso sia anche una questione di cottura: quando cuociono è possibile che il colore si "sposti" un po'? Perché mi pare che con il racu, per esempio, sia difficile fare disegni precisi, solo a cottura finita si vede che risultato è saltato fuori.

    Anche il bunner nuovo mette allegria!;-D
    magari definirei un po' meglio il titolo perché si perde un po': qualche tratto marroncino o le lettere un po' più spesse.

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    1. È possibile che la cottura influenzi, ma credo sia proprio anche una questione di mano, nonostante adesso moltissime ceramiche per la grande distribuzione vengano prodotte con dei master preimpostati (almeno da ciò che mi è stato raccontato da persone che hanno fatto visita ai laboratori!).

      Sulla scritta dell'header hai ragione mi sa!
      Avevo visto anche io che era troppo debole rispetto al resto, vedrò come sistemarlo!!
      Grazie! :D

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  2. Bello il nuovo header, è molto personale e si addice parecchio al tuo blog ^^
    Concordo con Clyo sull'evidenziare maggiormente il nome del blog, mi sono accorta che c'era solo adesso (sono stordita) XD

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    1. Grazie!!
      Ok, allora provvederò al più presto alla sua valorizzazione! Grazie per i consigli! :D

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  3. ah, quel famigerato sole! Nella mia casa al mare ho alcune ceramiche simili, anche dei quadretti raffiguranti pesci ;)

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    1. Sì sono tipicissimi in molte case! Sia per i motivi semplici e caratteristici che per i colori suppongo! Ho sempre amato le variazioni in rosso, però!

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